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21 Gennaio,2025
🆕 Con il nuovo anno è entrato in decreto legislativo correttivo del Codice appalti 209/2024 che contiene importanti novità, previste dall’articolo 2.
▪️ Il comma 2 amplia il perimetro degli atti di gara in cui le stazioni appaltanti devono indicare il ccnl di riferimento anche utilizzando il criterio dell’attività prevalente.
▪️ Il comma 2bis consente, nello stesso appalto, di individuare un diverso ed ulteriore ccnl in presenza congiunta di quattro condizioni, tra cui:
➡️ le attività da svolgere devono essere scorporabili, secondarie e accessorie;
➡️ le attività non devono superare una soglia del 30%.
Consulta il decreto completo 👉 ln.run/decreto-legislativo-209-2024 ... See MoreSee Less
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19 Gennaio,2025
Studio Legale Lieggi @followerIl transito, reso necessario da patologie riscontrate dalla Cmo, ormai non è più una strada sicura che porta alla meritata conservazione della vita lavorativa. Ormai piena di insidie, trabocchetti e ingiusti ostacoli all'unione familiare e alla crescita professionale, la strada verso il transito pone troppi problemi all'ex militare. Lo studio legale Lieggi si occupa da tempo dei transitati, studiando i sistemi, i metodi, e le soluzioni per garantire un passaggio il più possibile sereno...se vuoi informazioni su problematiche che ti affliggono puoi mandare un messaggio vocale al 3494442639. Riceverai una risposta del tutto gratuita, non appena possibile. Se hai bisogno di una consulenza molto più approfondita in presenza o su teams, si richiedera' una piccola consulenza. In questo caso dovrai prenitarti ai numeri che troverai sul sito dello Studio Legale Lieggi www.studioavvocatolieggi.com ... See MoreSee Less
19 Gennaio,2025
Studio Legale Lieggi @followerMi chiedono di restituire le retribuzioni maturata durante l'aspettativa per malattia ...che faccio?
- Durante i primi dodici mesi di aspettativa, il personale militare beneficia di una retribuzione pari al 100%.
- Nei sei mesi successivi, la retribuzione è ridotta al 50%.
- A decorrere dal diciottesimo mese, la retribuzione è azzerata.
In presenza di una malattia, durante il periodo di aspettativa, si raccomanda (se vi sono i presupposti ed entro i sei mesi dalla scoperta) di considerare la possibilità di richiedere la causa di servizio, in quanto tale richiesta consente il mantenimento della retribuzione al 100%.
Qualora la malattia giunga a cessazione, la causa di servizio venga rigettata, o si proceda al transito nei ruoli civili, l’amministrazione potrebbe esercitare il diritto di richiedere la restituzione delle somme già erogate.
MA OCCORRE ATTENZIONARE!
1. Qual è la patologia di cui si soffre?
2. Si tratta di una patologia fisica?
3. La patologia è guaribile? (Sì/No)
4. Qual è la data di inizio dell'aspettativa per infermità di servizio?
5. Qual è la data della dichiarazione di inidoneità?
6. Qual è la data della domanda di transito?
7. Qual è la data di sottoscrizione del contratto da civile?
8. Qual è la data di chiusura della causa di servizio respinta?
Si invita a rispondere queste domande in maniera assolutamente anonima e a fornire le risposte sotto forma di commento. Questo ci permetterà di raccogliere informazioni utili per verificare la possibilità di bloccare i prelievi forzosi operati dall'amministrazione. Si precisa che l’operazione di blocco è consentita esclusivamente nel caso in cui non si sia già provveduto alla restituzione delle somme.
Per ulteriore informazioni non esitate a chiedere info con vocale Wa al 3494442639 la consulenza è gratuita. Nel caso vogliate degli approfondimenti la consulenza sarà a pagamento e in questo caso dovete chiedere un appuntamento allo 0805584348 o scrivere a legale@studioavvocatolieggi.com
#Militari #Aspettativa #Diritti #InformazioniLegali ... See MoreSee Less
16 Gennaio,2025
🧑⚖️ Nonostante la motivazione economico-organizzativa accertata “genuina”, non è escluso che il licenziamento possa essere “direttamente o indirettamente discriminatorio”: lo precisa la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 460/2025.
Nel caso in questione, una manager d’azienda, unica dipendente con qualifica dirigenziale appartenente ad una categoria protetta tipizzata “in quanto portatrice di handicap” era stata licenziata per una accertata riorganizzazione aziendale e la soppressione del suo posto di lavoro.
La Corte sottolinea come i giudici di merito, nel pretermettere ogni indagine sulla discriminazione lamentata dalla ricorrente a fronte dell’esistenza di una ragione di natura organizzativa posta alla base licenziamento, abbiano sostenuto una tesi in contrasto con il consolidato orientamento giurisprudenziale in materia.
📄 L'ordinanza completa 👉 ln.run/ordinanza-corte-cassazione-460-2025
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14 Gennaio,2025
Lauralieggi @followerMi chiedono di restituire le retribuzioni maturata durante l'aspettativa per malattia ...che faccio?
- Durante i primi dodici mesi di aspettativa, il personale militare beneficia di una retribuzione pari al 100%.
- Nei sei mesi successivi, la retribuzione è ridotta al 50%.
- A decorrere dal diciottesimo mese, la retribuzione è azzerata.
In presenza di una malattia, durante il periodo di aspettativa, si raccomanda (se vi sono i presupposti ed entro i sei mesi dalla scoperta) di considerare la possibilità di richiedere la causa di servizio, in quanto tale richiesta consente il mantenimento della retribuzione al 100%.
Qualora la malattia giunga a cessazione, la causa di servizio venga rigettata, o si proceda al transito nei ruoli civili, l’amministrazione potrebbe esercitare il diritto di richiedere la restituzione delle somme già erogate.
MA OCCORRE ATTENZIONARE!
1. Qual è la patologia di cui si soffre?
2. Si tratta di una patologia fisica?
3. La patologia è guaribile? (Sì/No)
4. Qual è la data di inizio dell'aspettativa per infermità di servizio?
5. Qual è la data della dichiarazione di inidoneità?
6. Qual è la data della domanda di transito?
7. Qual è la data di sottoscrizione del contratto da civile?
8. Qual è la data di chiusura della causa di servizio respinta?
Si invita a rispondere queste domande in maniera assolutamente anonima e a fornire le risposte sotto forma di commento. Questo ci permetterà di raccogliere informazioni utili per verificare la possibilità di bloccare i prelievi forzosi operati dall'amministrazione. Si precisa che l’operazione di blocco è consentita esclusivamente nel caso in cui non si sia già provveduto alla restituzione delle somme.
Per ulteriore informazioni non esitate a chiedere info con vocale Wa al 3494442639 la consulenza è gratuita. Nel caso vogliate degli approfondimenti la consulenza sarà a pagamento e in questo caso dovete chiedere un appuntamento allo 0805584348 o scrivere a legale@studioavvocatolieggi.com
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14 Gennaio,2025
LAURA Lieggi @followerSono perfettamente sano ma mi dichiarano inidoneo....cosa devo fare?
Buongiorno, oggi ci concentreremo sulle situazioni di inidoneità al servizio derivanti dalla scoperta inattesa di carcinomi o tumori maligni. Ho avuto l'opportunità di esaminare casi di giovani militari e appartenenti alle forze dell'ordine che hanno ricevuto la diagnosi di carcinomi maligni, successivamente rimossi con successo, talvolta attraverso interventi chirurgici che hanno comportato l'asportazione parziale dell'organo interessato.
In linea generale, la risposta immediata da parte del comando è quella di dichiarare l'inidoneità al servizio. Tuttavia, qualora il tumore sia stato completamente estirpato e non si siano verificate conseguenze funzionali, il militare o l'appartenente alle forze dell'ordine è in grado di proseguire le proprie attività senza alcuna difficoltà.
Pertanto, se vi trovate a fronteggiare un'inidoneità al servizio a seguito di un intervento di questa natura, è fondamentale sapere che è possibile contestarla, soprattutto in assenza di effetti funzionali. Vi invitiamo a seguire scrupolosamente le procedure previste dalla normativa vigente e a procedere in modo tempestivo ed efficace.
Per ulteriori informazioni, non esitate a contattarmi.
Per un consulto gratuito, potete inviare un messaggio vocale al numero 3494442639. Se desiderate una consulenza più dettagliata, comprensiva della revisione della documentazione, vi invitiamo a fissare un appuntamento online o in presenza contattando il numero 080 5584348.
Per ulteriori dettagli, vi incoraggio a visitare il sito www.studioavvocatolieggi.com ... See MoreSee Less
09 Gennaio,2025
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Questo contenuto non è al momento disponibile
In questi casi, generalmente significa che il proprietario ha condiviso il contenuto solo con un gruppo ristretto di persone, ha modificato chi può vederlo oppure lo ha eliminato.20 Dicembre,2024
⚖️ La normativa o la prassi nazionale per cui i datori di lavoro sono esentati dall'obbligo di istituire un sistema di misurazione dell'orario di lavoro dei collaboratori domestici sono contrarie al diritto comunitario.
✍️ L'avvocato giuslavorista Giampiero Falasca analizza per Il Sole 24 ORE la sentenza della Corte di Giustizia dell'Unione europea in merito alla causa C-531/23 👉 ln.run/sentenza-corte-giustizia-ue-c-531-23 ... See MoreSee Less
20 Dicembre,2024
MI NEGANO L'INDENNITA' DI TRASFERIMENTO, MA NE HO DIRITTO NONOSTANTE LA MISSIONE ... See MoreSee Less
20 Dicembre,2024
HANNO DECISO DI AVVILIRMI CON LO STRUMENTO DELLE NOTE CARATTERISTICHE ... See MoreSee Less
18 Dicembre,2024
🆕 Con il messaggio n. 4301/2024, l’Inps fornisce chiarimenti in merito ai termini di prescrizione e decadenza del congedo di paternità obbligatorio (art. 27-bis del dlgs. n. 151/2001).
☝️ L’istituto previdenziale precisa che, riguardo al termine di prescrizione, in deroga al regime ordinario disposto dal codice civile si applica il termine annuale previsto per l’indennità di malattia (art. 6, ultimo comma, legge n. 138/1943).
📄 Il messaggio completo 👉 ln.run/messaggio-inps-4301-2024 ... See MoreSee Less
16 Dicembre,2024
Laura Lieggi @followerSono perfettamente sano ma mi dichiarano inidoneo....cosa devo fare?
Buongiorno, oggi ci concentreremo sulle situazioni di inidoneità al servizio derivanti dalla scoperta inattesa di carcinomi o tumori maligni. Ho avuto l'opportunità di esaminare casi di giovani militari e appartenenti alle forze dell'ordine che hanno ricevuto la diagnosi di carcinomi maligni, successivamente rimossi con successo, talvolta attraverso interventi chirurgici che hanno comportato l'asportazione parziale dell'organo interessato.
In linea generale, la risposta immediata da parte del comando è quella di dichiarare l'inidoneità al servizio. Tuttavia, qualora il tumore sia stato completamente estirpato e non si siano verificate conseguenze funzionali, il militare o l'appartenente alle forze dell'ordine è in grado di proseguire le proprie attività senza alcuna difficoltà.
Pertanto, se vi trovate a fronteggiare un'inidoneità al servizio a seguito di un intervento di questa natura, è fondamentale sapere che è possibile contestarla, soprattutto in assenza di effetti funzionali. Vi invitiamo a seguire scrupolosamente le procedure previste dalla normativa vigente e a procedere in modo tempestivo ed efficace.
Per ulteriori informazioni, non esitate a contattarmi.
Per un consulto gratuito, potete inviare un messaggio vocale al numero 3494442639. Se desiderate una consulenza più dettagliata, comprensiva della revisione della documentazione, vi invitiamo a fissare un appuntamento online o in presenza contattando il numero 080 5584348.
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16 Dicembre,2024
Non accetto l'inidoneitàSono perfettamente sano ma mi dichiarano inidoneo....cosa devo fare?
Buongiorno, oggi ci concentreremo sulle situazioni di inidoneità al servizio derivanti dalla scoperta inattesa di carcinomi o tumori maligni. Ho avuto l'opportunità di esaminare casi di giovani militari e appartenenti alle forze dell'ordine che hanno ricevuto la diagnosi di carcinomi maligni, successivamente rimossi con successo, talvolta attraverso interventi chirurgici che hanno comportato l'asportazione parziale dell'organo interessato.
In linea generale, la risposta immediata da parte del comando è quella di dichiarare l'inidoneità al servizio. Tuttavia, qualora il tumore sia stato completamente estirpato e non si siano verificate conseguenze funzionali, il militare o l'appartenente alle forze dell'ordine è in grado di proseguire le proprie attività senza alcuna difficoltà.
Pertanto, se vi trovate a fronteggiare un'inidoneità al servizio a seguito di un intervento di questa natura, è fondamentale sapere che è possibile contestarla, soprattutto in assenza di effetti funzionali. Vi invitiamo a seguire scrupolosamente le procedure previste dalla normativa vigente e a procedere in modo tempestivo ed efficace.
Per ulteriori informazioni, non esitate a contattarmi.
Per un consulto gratuito, potete inviare un messaggio vocale al numero 3494442639. Se desiderate una consulenza più dettagliata, comprensiva della revisione della documentazione, vi invitiamo a fissare un appuntamento online o in presenza contattando il numero 080 5584348.
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06 Dicembre,2024
🧑⚖️ Il diritto ai permessi mensili retribuiti ai sensi della legge 104/1992 perdura fino ad eventuali modifiche successive delle condizioni che legittimano la loro fruizione. Lo ribadisce la Corte di Cassazione con la sentenza n. 30628/2024.
L’autorizzazione dell’Inps per la concessione del beneficio previdenziale è un requisito essenziale, ma le aziende datrici di lavoro e gli enti previdenziali devono rispettare le procedure amministrative ed effettuare verifiche ex post.
📄 La sentenza completa 👉 ln.run/sentenza-corte-cassazione-30628-2024
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28 Novembre,2024
🧑⚖️ In materia di licenziamento a seguito di uso improprio dell’assenza per malattia, non è corretto il principio secondo il quale per contestare l’esattezza di una diagnosi medica sia necessaria una querela di falso del certificato medico.
La afferma la Corte di Cassazione con la sentenza n. 30551/2024.
📄 La sentenza completa 👉 ln.run/sentenza-corte-cassazione-30551-2024
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27 Novembre,2024
🧑⚖️ Il lavoratore oncologico può rifiutare di rientrare in servizio se il datore di lavoro rigetta la sua richiesta di trasferimento in una sede più vicina alla sua abitazione. Lo stabilisce la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 30080/2024.
I giudici, ribaltando la pronuncia di merito, rimarcano che le norme nazionali e comunitarie per la tutela degli individui con disabilità impongono al datore un obbligo di accomodamenti ragionevoli per il dipendente interessato.
È una prescrizione dotata di peculiare protezione per la salvaguardia di esigenze fondamentali di vita e di salute: il rifiuto della stessa rappresenta un atto discriminatorio e dunque affetto da nullità.
📄 L'ordinanza completa 👉 ln.run/ordinanza-corte-cassazione-30080-2024
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24 Novembre,2024
Mi chiedono di restituire le retribuzioni maturata durante l'aspettativa per malattia ...che faccio?
- Durante i primi dodici mesi di aspettativa, il personale militare beneficia di una retribuzione pari al 100%.
- Nei sei mesi successivi, la retribuzione è ridotta al 50%.
- A decorrere dal diciottesimo mese, la retribuzione è azzerata.
In presenza di una malattia, durante il periodo di aspettativa, si raccomanda (se vi sono i presupposti ed entro i sei mesi dalla scoperta) di considerare la possibilità di richiedere la causa di servizio, in quanto tale richiesta consente il mantenimento della retribuzione al 100%.
Qualora la malattia giunga a cessazione, la causa di servizio venga rigettata, o si proceda al transito nei ruoli civili, l’amministrazione potrebbe esercitare il diritto di richiedere la restituzione delle somme già erogate.
MA OCCORRE ATTENZIONARE!
1. Qual è la patologia di cui si soffre?
2. Si tratta di una patologia fisica?
3. La patologia è guaribile? (Sì/No)
4. Qual è la data di inizio dell'aspettativa per infermità di servizio?
5. Qual è la data della dichiarazione di inidoneità?
6. Qual è la data della domanda di transito?
7. Qual è la data di sottoscrizione del contratto da civile?
8. Qual è la data di chiusura della causa di servizio respinta?
Si invita a rispondere queste domande in maniera assolutamente anonima e a fornire le risposte sotto forma di commento. Questo ci permetterà di raccogliere informazioni utili per verificare la possibilità di bloccare i prelievi forzosi operati dall'amministrazione. Si precisa che l’operazione di blocco è consentita esclusivamente nel caso in cui non si sia già provveduto alla restituzione delle somme.
Per ulteriore informazioni non esitate a chiedere info con vocale Wa al 3494442639 la consulenza è gratuita. Nel caso vogliate degli approfondimenti la consulenza sarà a pagamento e in questo caso dovete chiedere un appuntamento allo 0805584348 o scrivere a legale@studioavvocatolieggi.com
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24 Novembre,2024
🧑⚖️ Con l’ordinanza n. 28406/2024, la Corte di Cassazione stabilisce che la cessione del contratto di lavoro trasferisce tutte le posizioni giuridiche (attive e passive), comprese quelle che derivano da un licenziamento contestato.
I giudici sottolineano inoltre che un licenziamento dichiarato legittimo in appello è immediatamente esecutivo, anche se la sentenza non è ancora passata in giudicato.
📄 L'ordinanza completa 👉 ln.run/ordinanza-corte-cassazione-28406-2024
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22 Novembre,2024
Studio Legale Lieggi @followerIl transito, reso necessario da patologie riscontrate dalla Cmo, ormai non è più una strada sicura che porta alla meritata conservazione della vita lavorativa. Ormai piena di insidie, trabocchetti e ingiusti ostacoli all'unione familiare e alla crescita professionale, la strada verso il transito pone troppi problemi all'ex militare. Lo studio legale Lieggi si occupa da tempo dei transitati, studiando i sistemi, i metodi, e le soluzioni per garantire un passaggio il più possibile sereno...se vuoi informazioni su problematiche che ti affliggono puoi mandare un messaggio vocale al 3494442639. Riceverai una risposta del tutto gratuita, non appena possibile. Se hai bisogno di una consulenza molto più approfondita in presenza o su teams, si richiedera' una piccola consulenza. In questo caso dovrai prenitarti ai numeri che troverai sul sito dello Studio Legale Lieggi www.studioavvocatolieggi.com ... See MoreSee Less
20 Novembre,2024
Studio Legale Lieggi @folliwerLe inidoneità senza senso! RACCONTAMI LA TUA STORIA PUO SERVIRE AD AIUTARE QUALCUNO!
Spesso ricevo richieste di aiuto da parte di giovani studenti o personale più anziano che desiderano impugnare dichiarazioni di inidoneità. Le motivazioni più comuni includono protrusioni discali, problemi cardiaci e situazioni legate a tumori trattati con successo.
È fondamentale sapere che le indagini condotte dai comandi e dalle infermerie delle forze armate o dell'ordine possono essere superficiali. Sebbene l'amministrazione disponga di professionisti competenti, non sempre le valutazioni sono accurate, e alcuni vengono considerati inidonei nonostante non presentino conseguenze funzionali.
Ogni dichiarazione di inidoneità deve essere esaminata e, se non giustificata da problemi funzionali, può essere impugnata. Ho avuto casi di protrusioni discali senza conseguenze funzionali in cui i allievi, tramite, un ricorso efficace, sono riusciti a tornare a scuola o rientrare in servizio.
Non scoraggiatevi se ricevete una dichiarazione di inidoneità; contattateci per una consulenza. Insieme, possiamo valutare se ci siano margini per l'impugnazione. Grazie. Per un consulto gratuito, mandare un messaggio vocale al 3494442639.
Per una consulenza maggiormente strutturata con la visione di documentazioni, fissare un appuntamento online o in presenza allo 080 5584348.
Per ulteriori informazioni visitare il sito www.studioavvocatolieggi.com ... See MoreSee Less
20 Novembre,2024
Le inidoneità senza senso! RACCONTAMI LA TUA STORIA PUO SERVIRE AD AIUTARE QUALCUNO!
Spesso ricevo richieste di aiuto da parte di giovani studenti o personale più anziano che desiderano impugnare dichiarazioni di inidoneità. Le motivazioni più comuni includono protrusioni discali, problemi cardiaci e situazioni legate a tumori trattati con successo.
È fondamentale sapere che le indagini condotte dai comandi e dalle infermerie delle forze armate o dell'ordine possono essere superficiali. Sebbene l'amministrazione disponga di professionisti competenti, non sempre le valutazioni sono accurate, e alcuni vengono considerati inidonei nonostante non presentino conseguenze funzionali.
Ogni dichiarazione di inidoneità deve essere esaminata e, se non giustificata da problemi funzionali, può essere impugnata. Ho avuto casi di protrusioni discali senza conseguenze funzionali in cui i allievi, tramite, un ricorso efficace, sono riusciti a tornare a scuola o rientrare in servizio.
Non scoraggiatevi se ricevete una dichiarazione di inidoneità; contattateci per una consulenza. Insieme, possiamo valutare se ci siano margini per l'impugnazione. Grazie. Per un consulto gratuito, mandare un messaggio vocale al 3494442639.
Per una consulenza maggiormente strutturata con la visione di documentazioni, fissare un appuntamento online o in presenza allo 080 5584348.
Per ulteriori informazioni visitare il sito www.studioavvocatolieggi.com ... See MoreSee Less
19 Novembre,2024
Studio Legale Lieggi @followerAnche il Militare atleta può avere problemi con il comando!
Nell'ambito sportivo, si possono verificare situazioni in cui un superiore, anziché supportare il talento di un atleta, adotta comportamenti che mirano a ostacolare la sua carriera. Un allenatore, per esempio, potrebbe ignorare deliberatamente i progressi di un atleta, attribuendo il merito ai membri della squadra che non si sono impegnati come lui. In altre circostanze, un dirigente potrebbe porre ostacoli burocratici o finanziari, creando un clima di sfiducia e demotivazione.
In alcuni casi, si assiste a una vera e propria campagna di discredito: commenti negativi sulla prestazione dell'atleta vengono diffusi, minando la sua reputazione. Oppure, si cerca di escludere l'atleta da competizioni importanti, giustificando la scelta con ragioni superficiali, mentre si favoriscono atleti con prestazioni inferiori, ma più in linea con le aspettative del superiore.
Queste dinamiche non solo danneggiano l'atleta, ma compromettono anche l'integrità dell'intero ambiente sportivo, creando una cultura di paura e insicurezza, dove il talento è sacrificato sull'altare di interessi personali e favoritismi. Non esitate a contattarmi al numero che apparirà sotto questo post per qualsiasi domanda. Risponderò al più presto e, se necessario, vi chiederò di fissare un appuntamento per un approfondimento. Grazie. Per un consulto gratuito, mandare un messaggio vocale al 3494442639.
Per una consulenza maggiormente strutturata con la visione di documentazioni, fissare un appuntamento online o in presenza allo 080 5584348.
Per ulteriori informazioni visitare il sito www.studioavvocatolieggi.com ... See MoreSee Less
18 Novembre,2024
🧑⚖️ L’omessa contestazione preventiva degli addebiti determina la nullità del licenziamento disciplinare perché priva il lavoratore del diritto di difendersi in modo adeguato: ne consegue la reintegra anche in caso di piccole imprese.
A stabilirlo è la sezione Lavoro del Tribunale di Roma con la sentenza n. 10104 del 12 ottobre 2024 per cui si integra non una mera deviazione formale dello schema procedimentale, ma una vera e propria nullità che genera sempre il diritto alla reintegra del dipendente.
📄 La sentenza completa 👉 ln.run/sentenza-tribunale-roma-10104-2024
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18 Novembre,2024
Anche il Militare atleta può avere problemi con il comando!
Nell'ambito sportivo, si possono verificare situazioni in cui un superiore, anziché supportare il talento di un atleta, adotta comportamenti che mirano a ostacolare la sua carriera. Un allenatore, per esempio, potrebbe ignorare deliberatamente i progressi di un atleta, attribuendo il merito ai membri della squadra che non si sono impegnati come lui. In altre circostanze, un dirigente potrebbe porre ostacoli burocratici o finanziari, creando un clima di sfiducia e demotivazione.
In alcuni casi, si assiste a una vera e propria campagna di discredito: commenti negativi sulla prestazione dell'atleta vengono diffusi, minando la sua reputazione. Oppure, si cerca di escludere l'atleta da competizioni importanti, giustificando la scelta con ragioni superficiali, mentre si favoriscono atleti con prestazioni inferiori, ma più in linea con le aspettative del superiore.
Queste dinamiche non solo danneggiano l'atleta, ma compromettono anche l'integrità dell'intero ambiente sportivo, creando una cultura di paura e insicurezza, dove il talento è sacrificato sull'altare di interessi personali e favoritismi. Non esitate a contattarmi al numero che apparirà sotto questo post per qualsiasi domanda. Risponderò al più presto e, se necessario, vi chiederò di fissare un appuntamento per un approfondimento. Grazie. Per un consulto gratuito, mandare un messaggio vocale al 3494442639.
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14 Novembre,2024
Studio Legale Lieggi @follower ... See MoreSee Less
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In questi casi, generalmente significa che il proprietario ha condiviso il contenuto solo con un gruppo ristretto di persone, ha modificato chi può vederlo oppure lo ha eliminato.13 Novembre,2024
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Questo contenuto non è al momento disponibile
In questi casi, generalmente significa che il proprietario ha condiviso il contenuto solo con un gruppo ristretto di persone, ha modificato chi può vederlo oppure lo ha eliminato.12 Novembre,2024
Studio Legale Lieggi @follower ... See MoreSee Less
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In questi casi, generalmente significa che il proprietario ha condiviso il contenuto solo con un gruppo ristretto di persone, ha modificato chi può vederlo oppure lo ha eliminato.12 Novembre,2024
Studio Legale Lieggi @followerMilitari Atleti ...quando si rende difficoltosa l'attività agonistica o la s'impedisce.... ... See MoreSee Less
12 Novembre,2024
Studio Legale Lieggi @followerSono perfettamente sano ma mi dichiarano inidoneo....cosa devo fare?
Buongiorno, oggi ci concentreremo sulle situazioni di inidoneità al servizio derivanti dalla scoperta inattesa di carcinomi o tumori maligni. Ho avuto l'opportunità di esaminare casi di giovani militari e appartenenti alle forze dell'ordine che hanno ricevuto la diagnosi di carcinomi maligni, successivamente rimossi con successo, talvolta attraverso interventi chirurgici che hanno comportato l'asportazione parziale dell'organo interessato.
In linea generale, la risposta immediata da parte del comando è quella di dichiarare l'inidoneità al servizio. Tuttavia, qualora il tumore sia stato completamente estirpato e non si siano verificate conseguenze funzionali, il militare o l'appartenente alle forze dell'ordine è in grado di proseguire le proprie attività senza alcuna difficoltà.
Pertanto, se vi trovate a fronteggiare un'inidoneità al servizio a seguito di un intervento di questa natura, è fondamentale sapere che è possibile contestarla, soprattutto in assenza di effetti funzionali. Vi invitiamo a seguire scrupolosamente le procedure previste dalla normativa vigente e a procedere in modo tempestivo ed efficace.
Per ulteriori informazioni, non esitate a contattarmi.
Per un consulto gratuito, potete inviare un messaggio vocale al numero 3494442639. Se desiderate una consulenza più dettagliata, comprensiva della revisione della documentazione, vi invitiamo a fissare un appuntamento online o in presenza contattando il numero 080 5584348.
Per ulteriori dettagli, vi incoraggio a visitare il sito www.studioavvocatolieggi.com ... See MoreSee Less
12 Novembre,2024
Studio Legale Lieggi@followerTransitare in una sede fuori dalla regione dove era ubicata l'ultima sede di servizio, È UNA FOLLIA!
Nel corso degli ultimi mesi, ho ricevuto numerose segnalazioni da parte di appartenenti delle Forze Armate, in particolare della Marina Militare, riguardo a significative problematiche riscontrate durante il transito verso i ruoli civili. Non intendo insinuare che l'organizzazione amministrativa sia inadeguata; è fondamentale riconoscere l'importanza cruciale delle Forze Armate e delle Forze dell'Ordine. Tuttavia, esistono circostanze in cui l'interpretazione delle normative può apparire ambigua.
Con la circolare del 25 luglio 2023, è stato stabilito che l'amministrazione ha la facoltà di trasferire i militari in transito in qualsiasi località sia ritenuta necessaria, anche al di fuori della regione in cui si trovava l'ultima sede di servizio. Tale situazione può generare difficoltà per i militari che si trovano ad affrontare problematiche personali o familiari.
Pertanto, esorto a contattare il nostro studio legale per esaminare queste questioni e valutare eventuali possibilità di impugnazione. È di fondamentale importanza impugnare il provvedimento, poiché la firma del contratto nella nuova sede di servizio preclude ulteriori possibilità di contestazione.
Per un consulto gratuito, vi prego di inviare un messaggio vocale al numero 3494442639. Per una consulenza più approfondita, comprensiva della revisione della documentazione, è possibile fissare un appuntamento online o in presenza al numero 080 5584348.
Per ulteriori informazioni, vi invitiamo a visitare il nostro sito web all'indirizzo www.studioavvocatolieggi.com.
Grazie. ... See MoreSee Less
12 Novembre,2024
Studio Legale Lieggi @followerMAI SOTTOVALUTARE LE SANZIONI DI CORPO.
Buongiorno, vorrei parlare delle sanzioni disciplinari di corpo. Spesso, quando un militare si presenta nel mio studio, la prima affermazione che fa è: "Avvocato, si tratta solamente di una sanzione di corpo, non di una sanzione di Stato". Sebbene sia vero che le sanzioni di Stato possano suscitare maggiore apprensione, è fondamentale non sottovalutare le sanzioni di corpo, poiché queste possono avere ripercussioni significative non solo sull'attività professionale, ma anche dal punto di vista psicologico.
Le sanzioni di corpo possono variare e, per tale motivo, è essenziale impugnarle in modo efficace. Molti optano per un'impugnazione meno incisiva, come il ricorso gerarchico da presentare entro i 30 giorni previsti. Tuttavia, dalla mia esperienza nel campo del diritto militare, ho osservato che l'amministrazione tende spesso a confermare tali sanzioni, rendendo il ricorso gerarchico poco efficace.
Pertanto, raccomando vivamente di considerare un ricorso presso un organismo terzo, quale il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR). Questo tribunale possiede una visione più ampia e applica un controllo normativo più approfondito. Di conseguenza, a meno che non si tratti di sanzioni di lieve entità, è cruciale rivolgersi a professionisti competenti e specializzati nella materia.
Il diritto militare si caratterizza per la sua complessità e la sua differenza rispetto al diritto civile, pertanto è essenziale affidarsi a professionisti esperti. Grazie. Per un consulto gratuito, si prega di inviare un messaggio vocale al 3494442639. Per una consulenza più dettagliata, comprensiva di esame di documentazione, è possibile fissare un appuntamento online o in presenza al numero 080 5584348. Per ulteriori informazioni, visitare il sito www.studioavvocatolieggi.com. ... See MoreSee Less
12 Novembre,2024
Studio Legale Lieggi@followerLE NOTE CARATTERISTICHE QUANDO NON VANNO BENE !
oggi desidero affrontare un tema di rilevante importanza: le note caratteristiche. LE NOTE CARATTERISTICHE costituiscono un mezzo attraverso il quale il superiore gerarchico può valorizzare il proprio personale e suggerire miglioramenti nel contesto lavorativo, sia nelle forze armate che nelle forze dell'ordine. Tuttavia, è fondamentale riconoscere che, alle volte si può abusare del potere e ottenere un uso distorto dello stesso con conseguente riduzione ingiustificata delle note senza un legittimo fondamento.
Ciò che potrebbe apparire come uno strumento innocuo si rivela, in realtà, estremamente potente per due motivi principali:
1. **Limitazione della carriera**: Un abbassamento delle note può ostacolare significativamente l'avanzamento professionale e avere ripercussioni nel servizio.
2. **Impatto psicologico**: Ricevere una riduzione ingiustificata delle note può comportare un notevole stress psicologico, con potenziali effetti negativi sulla salute fisica e sulle relazioni familiari, considerando l'interconnessione tra mente e corpo.
Se ritenete di aver subito un ingiusto abbassamento delle note, è fondamentale agire tempestivamente. Avete a disposizione solo 30 giorni per impugnarle in sede gerarchica e 60 giorni per presentare ricorso al TAR. È cruciale intraprendere queste azioni affinché venga ripristinata la giustizia.
Il diritto militare presenta complessità peculiari rispetto al diritto civile, pertanto è consigliabile rivolgersi a professionisti specializzati in materia.
Per un consulto gratuito, vi invitiamo a inviare un messaggio vocale al numero 3494442639. Per una consulenza più approfondita, con l'analisi della documentazione, è possibile fissare un appuntamento online o in presenza contattando il numero 080 5584348.
Per ulteriori dettagli, vi invitiamo a visitare il sito www.studioavvocatolieggi.com.
Grazie. ... See MoreSee Less
12 Novembre,2024
Studio Legale Lieggi @ folliwerMAI SOTTOVALUTARE LE SANZIONI DI CORPO.
Buongiorno, vorrei parlare delle sanzioni disciplinari di corpo. Spesso, quando un militare si presenta nel mio studio, la prima affermazione che fa è: "Avvocato, si tratta solamente di una sanzione di corpo, non di una sanzione di Stato". Sebbene sia vero che le sanzioni di Stato possano suscitare maggiore apprensione, è fondamentale non sottovalutare le sanzioni di corpo, poiché queste possono avere ripercussioni significative non solo sull'attività professionale, ma anche dal punto di vista psicologico.
Le sanzioni di corpo possono variare e, per tale motivo, è essenziale impugnarle in modo efficace. Molti optano per un'impugnazione meno incisiva, come il ricorso gerarchico da presentare entro i 30 giorni previsti. Tuttavia, dalla mia esperienza nel campo del diritto militare, ho osservato che l'amministrazione tende spesso a confermare tali sanzioni, rendendo il ricorso gerarchico poco efficace.
Pertanto, raccomando vivamente di considerare un ricorso presso un organismo terzo, quale il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR). Questo tribunale possiede una visione più ampia e applica un controllo normativo più approfondito. Di conseguenza, a meno che non si tratti di sanzioni di lieve entità, è cruciale rivolgersi a professionisti competenti e specializzati nella materia.
Il diritto militare si caratterizza per la sua complessità e la sua differenza rispetto al diritto civile, pertanto è essenziale affidarsi a professionisti esperti. Grazie. Per un consulto gratuito, si prega di inviare un messaggio vocale al 3494442639. Per una consulenza più dettagliata, comprensiva di esame di documentazione, è possibile fissare un appuntamento online o in presenza al numero 080 5584348. Per ulteriori informazioni, visitare il sito www.studioavvocatolieggi.com. ... See MoreSee Less
10 Novembre,2024
Studio Legale Lieggi @followerMAI SOTTOVALUTARE LE SANZIONI DI CORPO.
Buongiorno, vorrei parlare delle sanzioni disciplinari di corpo. Spesso, quando un militare si presenta nel mio studio, la prima affermazione che fa è: "Avvocato, si tratta solamente di una sanzione di corpo, non di una sanzione di Stato". Sebbene sia vero che le sanzioni di Stato possano suscitare maggiore apprensione, è fondamentale non sottovalutare le sanzioni di corpo, poiché queste possono avere ripercussioni significative non solo sull'attività professionale, ma anche dal punto di vista psicologico.
Le sanzioni di corpo possono variare e, per tale motivo, è essenziale impugnarle in modo efficace. Molti optano per un'impugnazione meno incisiva, come il ricorso gerarchico da presentare entro i 30 giorni previsti. Tuttavia, dalla mia esperienza nel campo del diritto militare, ho osservato che l'amministrazione tende spesso a confermare tali sanzioni, rendendo il ricorso gerarchico poco efficace.
Pertanto, raccomando vivamente di considerare un ricorso presso un organismo terzo, quale il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR). Questo tribunale possiede una visione più ampia e applica un controllo normativo più approfondito. Di conseguenza, a meno che non si tratti di sanzioni di lieve entità, è cruciale rivolgersi a professionisti competenti e specializzati nella materia.
Il diritto militare si caratterizza per la sua complessità e la sua differenza rispetto al diritto civile, pertanto è essenziale affidarsi a professionisti esperti. Grazie. Per un consulto gratuito, si prega di inviare un messaggio vocale al 3494442639. Per una consulenza più dettagliata, comprensiva di esame di documentazione, è possibile fissare un appuntamento online o in presenza al numero 080 5584348. Per ulteriori informazioni, visitare il sito www.studioavvocatolieggi.com. ... See MoreSee Less
10 Novembre,2024
Studio Legale Lieggi Folowers InstagramMAI SOTTOVALUTARE LE SANZIONI DI CORPO.
Buongiorno, vorrei parlare delle sanzioni disciplinari di corpo. Spesso, quando un militare si presenta nel mio studio, la prima affermazione che fa è: "Avvocato, si tratta solamente di una sanzione di corpo, non di una sanzione di Stato". Sebbene sia vero che le sanzioni di Stato possano suscitare maggiore apprensione, è fondamentale non sottovalutare le sanzioni di corpo, poiché queste possono avere ripercussioni significative non solo sull'attività professionale, ma anche dal punto di vista psicologico.
Le sanzioni di corpo possono variare e, per tale motivo, è essenziale impugnarle in modo efficace. Molti optano per un'impugnazione meno incisiva, come il ricorso gerarchico da presentare entro i 30 giorni previsti. Tuttavia, dalla mia esperienza nel campo del diritto militare, ho osservato che l'amministrazione tende spesso a confermare tali sanzioni, rendendo il ricorso gerarchico poco efficace.
Pertanto, raccomando vivamente di considerare un ricorso presso un organismo terzo, quale il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR). Questo tribunale possiede una visione più ampia e applica un controllo normativo più approfondito. Di conseguenza, a meno che non si tratti di sanzioni di lieve entità, è cruciale rivolgersi a professionisti competenti e specializzati nella materia.
Il diritto militare si caratterizza per la sua complessità e la sua differenza rispetto al diritto civile, pertanto è essenziale affidarsi a professionisti esperti. Grazie. Per un consulto gratuito, si prega di inviare un messaggio vocale al 3494442639. Per una consulenza più dettagliata, comprensiva di esame di documentazione, è possibile fissare un appuntamento online o in presenza al numero 080 5584348. Per ulteriori informazioni, visitare il sito www.studioavvocatolieggi.com. ... See MoreSee Less
07 Novembre,2024
⚖ Con la sentenza n. 39659/2024, la Corte di Cassazione, terza sezione Penale, afferma che non ha ripercussioni penali la condotta del datore di lavoro che si comporta con negligenza verso il personale ispettivo.
Nel caso in questione, il Tribunale aveva giudicato colpevole del reato di cui all’art. 4, comma 7, legge 628/61, il responsabile di un punto vendita per aver fornito al personale dell’Inps delle informazioni incomplete sullo svolgimento delle attività nell’esercizio commerciale.
🧑⚖️ I giudici, nel ribaltare la pronuncia, sottolineano che è punito penalmente il soggetto che omette di fornire o fornisce notizie errate o incomplete scientemente: chi si dimostra negligente invece non può essere considerato penalmente responsabile.
📄 La sentenza completa 👉 ln.run/sentenza-corte-cassazione-39659-2024
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07 Novembre,2024
✍ Gli avvocati giuslavoristi Aldo Bottini e Franco Toffoletto analizzano per Il Sole 24 ORE il provvedimento del Garante della privacy pubblicato lo scorso 22 ottobre sulla gestione delle e-mail in ambito lavorativo.
▪️ Due i punti sollevati dall’intervento: il primo riguarda la conservazione e l’archiviazione dei messaggi di posta elettronica inviati e ricevuti in azienda “che il Garante - scrivono gli autori - sembra addirittura ritenere illecita in sé, o quantomeno da limitare nel tempo”.
▪️ Il secondo è legato all’attività di controllo per prevenire illeciti e frodi, sempre più necessaria, a fronte dell’affermazione del Garante per cui “l’accesso ai dati conservati rientrerebbe nel primo comma dell’articolo 4 dello Statuto dei lavoratori, e richiederebbe quindi l’accordo sindacale o l’autorizzazione dell’Ispettorato del lavoro”, mentre “la posta elettronica è (...) uno strumento di lavoro, direttamente preordinato a rendere la prestazione lavorativa, come tale sottratto alla preventiva autorizzazione sindacale o amministrativa in base al secondo comma dell’articolo 4 dello Statuto dei lavoratori”.
📰 Leggi l'articolo 👉 ln.run/provvedimento-garante-privacy-e-mail-lavoratore ... See MoreSee Less
05 Novembre,2024
⚖ La dipendente vittima di molestie e violenze sessuali sul luogo di lavoro ha diritto al risarcimento anche per i danni morali che derivano dalla sofferenza interiore provocata da tali fatti. Lo afferma la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 27723/2024.
☝️ I giudici rimarcano che, in presenza di un danno alla salute, non sono una duplicazione risarcitoria l’attribuzione congiunta di una somma di denaro a risarcimento del danno biologico e di una somma ulteriore a titolo di risarcimento dei pregiudizi definibili come danni morali, rappresentati dalla sofferenza interiore come il dolore dell’animo, la vergogna e la disistima di sé.
📄 L'ordinanza completa 👉 ln.run/ordinanza-corte-cassazione-27723-2024
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05 Novembre,2024
i carcinomi considerati debennati, non possono bloccare le aspettative nel lavoro ... See MoreSee Less
03 Novembre,2024
MAI SOTTOVALUTARE LE SANZIONI DI CORPO.
Buongiorno, vorrei parlare delle sanzioni disciplinari di corpo. Spesso, quando un militare si presenta nel mio studio, la prima affermazione che fa è: "Avvocato, si tratta solamente di una sanzione di corpo, non di una sanzione di Stato". Sebbene sia vero che le sanzioni di Stato possano suscitare maggiore apprensione, è fondamentale non sottovalutare le sanzioni di corpo, poiché queste possono avere ripercussioni significative non solo sull'attività professionale, ma anche dal punto di vista psicologico.
Le sanzioni di corpo possono variare e, per tale motivo, è essenziale impugnarle in modo efficace. Molti optano per un'impugnazione meno incisiva, come il ricorso gerarchico da presentare entro i 30 giorni previsti. Tuttavia, dalla mia esperienza nel campo del diritto militare, ho osservato che l'amministrazione tende spesso a confermare tali sanzioni, rendendo il ricorso gerarchico poco efficace.
Pertanto, raccomando vivamente di considerare un ricorso presso un organismo terzo, quale il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR). Questo tribunale possiede una visione più ampia e applica un controllo normativo più approfondito. Di conseguenza, a meno che non si tratti di sanzioni di lieve entità, è cruciale rivolgersi a professionisti competenti e specializzati nella materia.
Il diritto militare si caratterizza per la sua complessità e la sua differenza rispetto al diritto civile, pertanto è essenziale affidarsi a professionisti esperti. Grazie. Per un consulto gratuito, si prega di inviare un messaggio vocale al 3494442639. Per una consulenza più dettagliata, comprensiva di esame di documentazione, è possibile fissare un appuntamento online o in presenza al numero 080 5584348. Per ulteriori informazioni, visitare il sito www.studioavvocatolieggi.com. ... See MoreSee Less
01 Novembre,2024
LE NOTE CARATTERISTICHE QUANDO NON VANNO BENE !
oggi desidero affrontare un tema di rilevante importanza: le note caratteristiche. LE NOTE CARATTERISTICHE costituiscono un mezzo attraverso il quale il superiore gerarchico può valorizzare il proprio personale e suggerire miglioramenti nel contesto lavorativo, sia nelle forze armate che nelle forze dell'ordine. Tuttavia, è fondamentale riconoscere che, alle volte si può abusare del potere e ottenere un uso distorto dello stesso con conseguente riduzione ingiustificata delle note senza un legittimo fondamento.
Ciò che potrebbe apparire come uno strumento innocuo si rivela, in realtà, estremamente potente per due motivi principali:
1. **Limitazione della carriera**: Un abbassamento delle note può ostacolare significativamente l'avanzamento professionale e avere ripercussioni nel servizio.
2. **Impatto psicologico**: Ricevere una riduzione ingiustificata delle note può comportare un notevole stress psicologico, con potenziali effetti negativi sulla salute fisica e sulle relazioni familiari, considerando l'interconnessione tra mente e corpo.
Se ritenete di aver subito un ingiusto abbassamento delle note, è fondamentale agire tempestivamente. Avete a disposizione solo 30 giorni per impugnarle in sede gerarchica e 60 giorni per presentare ricorso al TAR. È cruciale intraprendere queste azioni affinché venga ripristinata la giustizia.
Il diritto militare presenta complessità peculiari rispetto al diritto civile, pertanto è consigliabile rivolgersi a professionisti specializzati in materia.
Per un consulto gratuito, vi invitiamo a inviare un messaggio vocale al numero 3494442639. Per una consulenza più approfondita, con l'analisi della documentazione, è possibile fissare un appuntamento online o in presenza contattando il numero 080 5584348.
Per ulteriori dettagli, vi invitiamo a visitare il sito www.studioavvocatolieggi.com.
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31 Ottobre,2024
Transitare in una sede fuori dalla regione dove era ubicata l'ultima sede di servizio, È UNA FOLLIA!
Nel corso degli ultimi mesi, ho ricevuto numerose segnalazioni da parte di appartenenti delle Forze Armate, in particolare della Marina Militare, riguardo a significative problematiche riscontrate durante il transito verso i ruoli civili. Non intendo insinuare che l'organizzazione amministrativa sia inadeguata; è fondamentale riconoscere l'importanza cruciale delle Forze Armate e delle Forze dell'Ordine. Tuttavia, esistono circostanze in cui l'interpretazione delle normative può apparire ambigua.
Con la circolare del 25 luglio 2023, è stato stabilito che l'amministrazione ha la facoltà di trasferire i militari in transito in qualsiasi località sia ritenuta necessaria, anche al di fuori della regione in cui si trovava l'ultima sede di servizio. Tale situazione può generare difficoltà per i militari che si trovano ad affrontare problematiche personali o familiari.
Pertanto, esorto a contattare il nostro studio legale per esaminare queste questioni e valutare eventuali possibilità di impugnazione. È di fondamentale importanza impugnare il provvedimento, poiché la firma del contratto nella nuova sede di servizio preclude ulteriori possibilità di contestazione.
Per un consulto gratuito, vi prego di inviare un messaggio vocale al numero 3494442639. Per una consulenza più approfondita, comprensiva della revisione della documentazione, è possibile fissare un appuntamento online o in presenza al numero 080 5584348.
Per ulteriori informazioni, vi invitiamo a visitare il nostro sito web all'indirizzo www.studioavvocatolieggi.com.
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Non tanto dall ultima sede ma lontano dalla residenza...
30 Ottobre,2024
Sono perfettamente sano ma mi dichiarano inidoneo....cosa devo fare?
Buongiorno, oggi ci concentreremo sulle situazioni di inidoneità al servizio derivanti dalla scoperta inattesa di carcinomi o tumori maligni. Ho avuto l'opportunità di esaminare casi di giovani militari e appartenenti alle forze dell'ordine che hanno ricevuto la diagnosi di carcinomi maligni, successivamente rimossi con successo, talvolta attraverso interventi chirurgici che hanno comportato l'asportazione parziale dell'organo interessato.
In linea generale, la risposta immediata da parte del comando è quella di dichiarare l'inidoneità al servizio. Tuttavia, qualora il tumore sia stato completamente estirpato e non si siano verificate conseguenze funzionali, il militare o l'appartenente alle forze dell'ordine è in grado di proseguire le proprie attività senza alcuna difficoltà.
Pertanto, se vi trovate a fronteggiare un'inidoneità al servizio a seguito di un intervento di questa natura, è fondamentale sapere che è possibile contestarla, soprattutto in assenza di effetti funzionali. Vi invitiamo a seguire scrupolosamente le procedure previste dalla normativa vigente e a procedere in modo tempestivo ed efficace.
Per ulteriori informazioni, non esitate a contattarmi.
Per un consulto gratuito, potete inviare un messaggio vocale al numero 3494442639. Se desiderate una consulenza più dettagliata, comprensiva della revisione della documentazione, vi invitiamo a fissare un appuntamento online o in presenza contattando il numero 080 5584348.
Per ulteriori dettagli, vi incoraggio a visitare il sito www.studioavvocatolieggi.com ... See MoreSee Less
29 Ottobre,2024
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In questi casi, generalmente significa che il proprietario ha condiviso il contenuto solo con un gruppo ristretto di persone, ha modificato chi può vederlo oppure lo ha eliminato.20 Ottobre,2024
Militari Atleti....quando ti impediscono di allenarti o peggio ancora ti vogliono buttare fuori dall'agonismoMilitari Atleti ...quando si rende difficoltosa l'attività agonistica o la s'impedisce.... ... See MoreSee Less
20 Ottobre,2024
Militari Atleti ...quando si rende difficoltosa l'attività agonistica o la s'impedisce.... ... See MoreSee Less
18 Ottobre,2024
Suicidio Paolillo. La verità e il coraggio di un detenuto
Quando ogni speranza sembrava ormai persa, una luce in fondo al tunnel ravviva e conforta l’animo di mamma Rosanna che nonostante l’età e l’indifferenza non hai mai smesso di cercare la verità.
Umberto Paolillo, agente di polizia penitenziaria, veniva rinvenuto privo di vita nella sua autovettura durante la notte del 18.02.2021.
Aveva pensato, Umberto, prima di sparare il colpo dalla sua pistola d’ordinanza, di conservare accuratamente un foglio che spiegasse il perché di tanta disperazione.
Quel biglietto, ben piegato e riposto nella giacca del giubbotto indossato, raccontava dei soprusi, delle ingiustizie, delle angherie sofferte.
Tanti colleghi hanno parlato di lui a mamma Rosanna, raccontando delle angherie ricevute, quanto Umberto soffrisse e quanto cattivi fossero taluni a rendergli la vita insostenibile, pesante amara.
Quelli stessi colleghi, però, sentiti dall’autorità giudiziaria, si sottraevano alla verità. Riportavano di storie, a loro dire solo raccontate da un pazzo rancoroso con manie di persecuzione. I colleghi e gli amici che al contrario avevano assistito alle vicende che riportavano a mamma Rosanna, per insana ed insensata paura cercavano di coprire la verità, di soffocarla.
La testimonianza, la finta testimonianza di chi sosteneva di avergli voluto bene, l’uccideva ancora una volta.
Ma la verità è dura a morire! e alle volte strisciando silente tra le pieghe della vita si ferma e cova nei posti più improbabili.
Questa volta, quasi a farsi beffa della giustizia e del perbenismo di coloro che si fingono amici, prendeva forza e vigore nelle parole di un detenuto testimone oculare dell’odio e del male.
Molte sono state le lettere in cui il Paolillo riferiva del dolore per tutte le volte che gli dicevano che era gay, che era malato e che prima o poi avrebbe perso il posto di lavoro a cui lui teneva tanto. Ma le parole di Paolillo, racchiuse in alcune lettere consegnate a parenti e amici non sembrarono sortire effetto presso gli inquirenti.
Ecco che a conferma di quelle dichiarazioni, giungevano le parole del detenuto: “Lo prendevano in giro dicendogli che aveva 60 anni e che era ancora vergine e che abitava ancora con sua madre, lo sfottevano continuamente perché viveva ancora con i suoi genitori, lo chiamavano gobbetta e gli davano dei giornaletti porno perché dicevano che era ancora vergine. Un giorno mi sono messo io di mezzo dicendo di smetterla. Umberto spesso si confidava con noi. Lo vedevamo sempre triste, quando abbiamo saputo del suicidio tutti abbiamo pensato che fosse arrivato al limite e che il gesto fosse collegato a ciò che subiva. Quel carcere è uno schifo. L’avvocato Lieggi che sostiene Rosanna è pronta a raccogliere nel suo studio chiunque voglia riferire la verità...quella verità che tutti conoscono ma nessuno dice.
Speriamo che la verità riesca a mostrarsi abbandonando il suo rifugio fatto di poche lettere e di grandi parole di un detenuto coraggioso questo lo si deve ad Umberto e a mamma Rosanna che non ha mia smesso di lottare. ... See MoreSee Less
18 Ottobre,2024
🧑⚖️ La retribuzione del lavoratore nel periodo di ferie deve comprendere tutte le voci corrisposte durante i periodi di servizio: lo rimarca la Corte di Cassazione nell’ordinanza n. 25840/2024, in linea con la posizione assunta dalla giurisprudenza comunitaria.
Nel pronunciarsi sul caso in questione, i giudici sottolineano che la retribuzione feriale deve comprendere qualsiasi importo collegato all’esecuzione delle mansioni e legato allo status professionale e personale del lavoratore, comprensivo di ticket mensa.
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17 Ottobre,2024
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In questi casi, generalmente significa che il proprietario ha condiviso il contenuto solo con un gruppo ristretto di persone, ha modificato chi può vederlo oppure lo ha eliminato.17 Ottobre,2024
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In questi casi, generalmente significa che il proprietario ha condiviso il contenuto solo con un gruppo ristretto di persone, ha modificato chi può vederlo oppure lo ha eliminato.14 Ottobre,2024
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Buongiorno, oggi desidero affrontare alcune questioni che evidenziano una problematica attuale. Purtroppo, il lavoro nelle forze dell'ordine e nelle forze armate, nonostante sia un mestiere estremamente nobile, sta diventando sempre meno ambito. Ciò è probabilmente dovuto all'inadeguatezza della retribuzione e al pesante carico delle mansioni. Perciò molti giovani scelgono di non intraprendere questa carriera né di partecipare ai concorsi, il che è davvero un peccato.
Coloro che attualmente prestano servizio nelle forze armate e nelle forze dell'ordine si trovano a dover affrontare una carenza di personale, il che comporta un sovraccarico di lavoro e, talvolta, anche la mancanza di un adeguato riconoscimento della loro idoneità al servizio, un aspetto che dovrebbe essere ormai garantito. Ho incontrato militari affetti da patologie invalidanti che faticavano a svolgere le loro mansioni con serenità e ho visto l'ospedale militare spesso rimandare le visite, nella speranza che i pazienti si riprendessero nel frattempo. Tutto ciò ha causato notevole disagio tra i militari.
Per queste ragioni, ho ritenuto necessario sollecitare le visite mediche presso gli ospedali militari, accompagnando i pazienti con medici che potessero confermare la loro idoneità totale e permanente al lavoro. Se avete bisogno di un consulto, non esitate a contattare il nostro studio. Grazie.
Per un consulto gratuito, mandare un messaggio vocale al 3494442639.
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11 Ottobre,2024
Buongiorno, oggi desidero affrontare alcune questioni che evidenziano una problematica attuale. Purtroppo, il lavoro nelle forze dell'ordine e nelle forze armate, nonostante sia un mestiere estremamente nobile, sta diventando sempre meno ambito. Ciò è probabilmente dovuto all'inadeguatezza della retribuzione e al pesante carico delle mansioni. Perciò molti giovani scelgono di non intraprendere questa carriera né di partecipare ai concorsi, il che è davvero un peccato.
Coloro che attualmente prestano servizio nelle forze armate e nelle forze dell'ordine si trovano a dover affrontare una carenza di personale, il che comporta un sovraccarico di lavoro e, talvolta, anche la mancanza di un adeguato riconoscimento della loro idoneità al servizio, un aspetto che dovrebbe essere ormai garantito. Ho incontrato militari affetti da patologie invalidanti che faticavano a svolgere le loro mansioni con serenità e ho visto l'ospedale militare spesso rimandare le visite, nella speranza che i pazienti si riprendessero nel frattempo. Tutto ciò ha causato notevole disagio tra i militari.
Per queste ragioni, ho ritenuto necessario sollecitare le visite mediche presso gli ospedali militari, accompagnando i pazienti con medici che potessero confermare la loro idoneità totale e permanente al lavoro. Se avete bisogno di un consulto, non esitate a contattare il nostro studio. Grazie.
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